Ceramica e vetro
La ceramica è uno dei principali materiali da utilizzare a contatto con gli alimenti. Il principale pericolo legato ai prodotti ceramici, alle vernici e agli smalti utilizzati per la loro decorazione è la possibile migrazione di piombo e cadmio negli alimenti.
Questi metalli sono tossici e possono essere pericolosi per la salute in determinate concentrazioni negli alimenti: per questo motivo esistono dei limiti per entrambi i metalli e il rispetto deve essere garantito dal produttore o, nel caso di importazione da un paese terzo, dall’importatore del prodotto ceramico attraverso adeguate attività di monitoraggio.
La direttiva sugli articoli in ceramica
La norma di riferimento dell’UE è la direttiva 84/500/CEE, che riguarda la possibile migrazione di piombo e cadmio dagli oggetti di ceramica che, allo stato finito, sono destinati ad entrare in contatto con i prodotti alimentari, o che sono in contatto con i prodotti alimentari, e sono destinati a tale scopo.
Le quantità di piombo e cadmio trasferite dagli oggetti di ceramica non devono superare i limiti stabiliti dalla direttiva.
Dalla commercializzazione alla vendita al dettaglio, gli articoli di ceramica che non sono ancora in contatto con i prodotti alimentari devono essere accompagnati da una dichiarazione di conformità e da una documentazione appropriata che dimostri che sono conformi ai limiti di migrazione del piombo e del cadmio.
Vetro
Questo materiale non è regolato a livello UE, ma ogni Stato membro ha legislazioni diverse. In generale, è necessario controllare le caratteristiche compositive ed eseguire test di migrazione, sempre considerando l’uso previsto del prodotto finale.
Resistenza meccanica
Su questi prodotti vengono solitamente eseguiti test di resistenza meccanica dopo il lavaggio in lavastoviglie e i test di resistenza al calore nel microonde.
Il consumatore finale percepisce immediatamente gli aspetti fisico-meccanici e reologici di un prodotto, che possono portarlo a scegliere un prodotto piuttosto che un altro: in ogni caso la resistenza della ceramica a contatto con gli alimenti è della massima importanza soprattutto per motivi di sicurezza.
La resistenza dei prodotti viene solitamente testata considerando il loro uso normale o ragionevolmente prevedibile. Questi test di solito includono compressione, perforazione, frattura, abrasione.
Inoltre, i test di idoneità tecnologica vengono eseguiti su questo tipo di prodotti per confermare le proprietà dei materiali a contatto con gli alimenti, come la resistenza al calore, al riscaldamento in forno o a microonde o al congelamento.